
Nel primo slalom speciale della stagione olimpica disputato a Levi, in Finlandia, la Riesch sale sul gradino più alto del podio rintuzzando gli attacchi dell'abituale rivale, Lindsey (Kildow) Vonn. L'americana riduce a 8 i centesimi di ritardo dalla tedesca - rispetto ai 22 della prima manche - ma rimane dietro. Tutte le altre disputano un'altra gara: terza è la padrona di casa Tanja Poutiainen, a 1''16 di distacco, quarta la sorellina di Maria, Susanne, che alcuni addetti ai lavori dicono potenzialmente più forte (in slalom) della consanguinea.
In sesta posizione la rientrante Marlies Schild. L'austriaca, che fino al terribile incidente dell'ottobre 2008 in cui si fratturò tibia e perone era la dominatrice della specialità (doppietta 2007-2008 nella classifica dedicata), ha a tratti mostrato linearità e fluidità dei giorni migliori. Insomma, una terza incomoda nella sfida Maria Riesch-Lindsey Vonn.
Da sottolineare la prova di squadra delle tedesche, che oltre alle Riesch hanno piazzato tra le dieci anche la 20enne Katharina Duerr, al miglior piazzamento della carriera (settima), e Fanny Chmelar, campionessa nazionale in carica.
Piuttosto male le azzurre. Chiara Costazza è l'unica che parzialmente si salva: 26esima al termine della prima manche, recupera 13 posizioni nella seconda e ottiene un piazzamento almeno sufficiente. L'altra qualificata alla seconda, Manuela Moelgg, ha chiuso 21esima. Fuori nella prima Nicole Gius, le sorelle Irene e Elena Curtoni e Denise Karbon.
Domani mattina in pista i colleghi maschi. Ci sarà anche Bode Miller, obiettivo: inforcare dopo almeno 20'' di discesa.
Daniele Todisco
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