domenica 22 novembre 2009

Notizie piuttosto positive da Hamar, Norvegia, luogo della terza tappa di Coppa del Mondo.
Sulla pista che l'anno scorso gli diede il bronzo mondiale nell'all around, Enrico Fabris si fa notare per un deciso miglioramento di condizione atletica e, di conseguenza, di risultato cronometrico.

Nei 1500, ormai cosa privata di Shani Davis, al terzo successo consecutivo in altrettante gare, l'azzurro è giunto quinto, a un passo (12 centesimi) dal terzo posto del padrone di casa Havard Bokko. 1'47''20 a Berlino, 1'46''60 a Heerenveen e 1'45''73 a Hamar: un'evidente ascesa dal sapore dolce. Nella stessa gara bene anche Matteo Anesi, 13esimo a un secondo e mezzo dal compagno di squadra. Tra Davis e Bokko si è infilato il canadese Lucas Makowsky, anch'egli in netta crescita.

Sulla stessa distanza, ma tra le donne, terza vincitrice diversa: dopo la canadese Nesbitt e l'olandese Wust a primeggiare è stata Kristina Groves, che a Vancouver, terra amica, cercherà di migliorare l'argento olimpico di Torino.

Nelle gare di "fondo" poche sorprese: nei 10000 Sven Kramer ha giganteggiato com'è solito fare, precedendo il connazionale Bob de Jong (l'unico in grado di competere) di 4''. Davanti ad un Bokko evidentemente stanco anche il russo Ivan Skobrev. Buon sesto posto per Fabris, pur a 30'' dall'olandese volante. Nei 5000 donne podio piuttosto prevedibile: trionfa Martina Sablikova, iridata sulla distanza l'anno scorso a Nagano, che si lascia alle spalle le due tedesche Stephanie Beckert e Daniela Anschutz Thoms, anch'esse abituali occupanti dei podi delle gare lunghe.

Ora la Coppa del Mondo si ferma per un weekend. Il tempo di volare oltreoceano a Calgary, in pista dal 4 al 6 dicembre.

Daniele Todisco

Nessun commento:

Posta un commento

Stats