
Pista anomala quella di Altenberg, con una curva secca dopo pochissimi metri ad arricchire il particolare tecnico della partenza. Particolare, oggi, assai caro per Armin.
Già nella prima manche il carabiniere di Merano non va oltre il 14° tempo di spinta, ma sotto è perfetto in ogni settore e riesce comunque a chiudere al comando la gara, pur infliggendo un distacco minimo a Felix Loch- appena 2 centesimi.
Nella seconda prova il miracolo non si ripete: al primo intermedio è già dietro di 8 centesimi e, il tentativo di rimonta, lo porta a non meno di 58 millesimi dal successo.
La vittoria, come detto, va al ventenne tedesco- atleta in grado di vantare già due titoli del mondo individuali nonostante la giovanissima età- autore di due manche che, pur non rasentando la perfezione, hanno evidenziato l'estrema regolarità di cui sa essere capace. Infallibile nei grandi appuntamenti, Felix Loch è avversario da tenere in seria considerazione in ottica Vancouver.
Il terzo gradino del podio va al vice-campione olimpico di Torino, Albert Demtschenko; il russo conferma quanto di buono fatto dal suo connazionale Viktor Kneib (oggi 9°) a Igls.
Non bene gli altri azzurri, tutti fortemente penalizzati da tempi di spinta pessimi. David Mair chiude 11°, Rainer è 14°, addirittura 21° Huber.
Nella classifica di coppa, Zoeggler allunga ulteriormente ed ora guida con 65 punti di vantaggio proprio su Loch.
Atra gara, altro podio: lo ottengono Oberstolz/Gruber, terzi nel doppio. A vincere sono i tedeschi Florschutz/Wustlich in grado di scavalcare gli austriaci Penz/Fischler, al comando dopo la prima prova. Per la serie "tappa&maglia", il doppio teutonico conquista anche la leadership di coppa, dove i nostri sono ora terzi.
Quarto posto per i fratelli Linger, tra i migliori nella seconda manche. Soltanto quinti gli (ormai ex) leader di coppa Leitner/Resch.
Buone prove anche per Fischnaller/Schwienbacher- settimi-, e per Plankensteiner/Haselrieder- ottavi.
Marco Cinelli
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