
Marianna Longa, 7.5 - Positivo anche il suo TdS. Arranca un po' nell'ascesa al Cermis ma, oltre all'ottavo posto, non possiamo dimenticare l'ottimo podio nella 10 km in Val di Fiemme, oltre all'eccellente prestazione cronometrica nella stessa gara di Oberhof.
Sabina Valbusa, 6.5 - Sufficienza e anche più, in virtù non solo del diciottesimo posto finale. Le manca la costanza necessaria in un format simile, ma a tratti offre buone prestazioni, come sul Cermis dove ottiene il quinto parziale di tappa. Pedina che potrebbe tornare utile nello scacchiere della staffetta olimpica.
Valerio Checchi, 7 - Lui un TdS così non potrà mai vincerlo: troppe due gare sprint, troppo dura l'ascesa finale al Cermis. La sua è una dieci-giorni in rimonta: nelle mass start è sempre tra i migliori, probabilmente il fondista azzurro più in forma.
Giorgio di Centa, 7 - I segnali migliori li dà nel finale di competizione, soprattutto con il settimo posto nella 10km di Cortina che rafforza le convinzioni su quello che sarà il suo lancio nella staffetta olimpica. In crescita.
Pietro Piller Cottrer, 5 - Diffcile giudicare l'incompiuto TdS di Pietro, vissuto costantemente nell'anonimato. Anche per lui una competizione disegnata così sembra irraggiungibile e le sue gare arrivano quando il divario è ormai incolmabile. La forma non pare quella dei tempi d'oro, ma per il Sappadino c'è ancora un mese prima dell'appuntamento clou.
Cristian Deville, 6+ - Pian pianino torna. 19° a Zagabria, 17° ad Adelboden, rimangono 4 slalom prima di Vancouver. L'eredità lasciatagli da Rocca è indubbiamente pesante, l'occasione è ghiotta.
Lucia Recchia, 6,5 - In progressione costante da oltre un mese, ogni gara che passa un gradino in più, sempre più sù.. Cortina e St.Moritz per assicurarsi un biglietto a/r destinazione Vancouver, e poi sarà quel che sarà.
Nadia Fanchini, 8 - Che fosse tornata l'avevamo già intuito in Val d'Isere, ora la conferma. Benissimo in discesa, addirittura a podio in superg, adesso una medaglia olimpica è possibile. E finalmente possiamo appassionarci anche alle gare di velocità al femminile, grazie Nadia.
Daniela Merighetti, 7.5 - Wow. Sesta, ottava, e chi se l'aspettava? Non che non sia nelle sue corde, ma era da un po' che mancava.. adesso l'aspettiamo a Cortina, pista in cui è sempre andata forte. Avanti così.
Enrico Fabris, 8.5 - Argento europeo nell'all around dietro a Kramer, al quale per poco non toglie il quarto oro consecutivo. A Vancouver nei 5000 potrà lottare per l'oro, nei 1500 un podio non è impensabile. L'Olimpiade si avvicina e Enrico ne sente il profumo.
Slittino, 9 - Difficile scegliere il personaggio del weekend considerata l'egemonia del team, sia nel singolo maschile con Zoeggeler che nel doppio con Oberstolz/Gruber e Plankensteiner/Haselrieder. Insieme alla Germania siamo il meglio della disciplina a livello mondiale, una schiera di fuoriclasse da fuochi d'artificio.
Andrea Morassi, 7.5 - Primo appuntamento stagionale con il volo con gli sci e Andrea dà il meglio di sè. A Bad Mitterndorf tutti i volatori si comportano egregiamente (Schlierenzauer, Kranjec, Olli, Koch) e l'azzurro, nel suo piccolo, c'è: 14° posto, terzo miglior risultato della carriera.
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