Nell'abituale cornice di Hamar, Norvegia, si sono disputati gli Europei all around di pattinaggio di velocità. Gli azzurri impegnati ne escono piuttosto bene: Enrico Fabris s'impone sui 1500 metri, distanza nella quale è campione olimpico, e si comporta egregiamente anche sulle gare più lunghe. La due giorni di fatiche gli vale l'argento complessivo, ad una manciata di centesimi dall'olandese Sven Kramer (foto), per la quarta volta consecutiva campione europeo (risultato storico a nemmeno 24 anni). Matteo Anesi, meno avvezzo ad una competizione del genere, si toglie lo sfizio di arrivare secondo nei 500 metri, a dimostrazione dell'ottima confidenza con le distanze brevi.La sfida a 2 tra Enrico Fabris e Sven Kramer si è materializzata durante la prima gara in programma, i 500 metri. Il terzo incomodo e padrone di casa Havard Bokko è caduto sul ghiaccio amico e ha preferito saltare il resto della manifestazione per non incorrere in rischi inutili. Quindi spazio al fenomeno olandese che supera Fabris sui 5000 e si aggiudica tranquillamente i 10000, gara in cui l'atleta di Asiago è terzo alle spalle anche del francese Alexis Contin.
In campo femminile nessuna azzurra tra le iscritte. Il titolo continentale se lo disputano l'olandese Ireen Wust e la ceca Martina Sablikova, due che sono abituate a primeggiare in competizioni di qualsiasi raggio terrestre. Nell'occasione ha la meglio l'atleta dell'est Europa, che scavalca l'avversaria con una prestazione ottima sui 10000. Sul gradino più basso del podio la tedesca Daniela Anschutz Thoms.
Daniele Todisco
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