
Senza infamia e senza lode la giornata degli azzurri: il migliore, come sempre nelle mass start di questo TdS, è Valerio Checchi che perde circa un minuto- più abbuoni- e domani scatterà 14°, 3'37" dopo Northug. Trenta secondi prima di lui scatterà Giorgio di Centa, oggi 21°, ma ancora decimo in classifica generale in virtù dell'ottima 10km dell'altro ieri. Nei 30, ma con distacchi nell'ordine dei 7', anche Clara, Piller-Cottrer e Fabio Pasini.
Molto più incerta la situazione in campo femminile dove almeno tre atlete possono puntare al successo finale, ed una di queste tre è la nostra Arianna Follis.
Nella 10km odierna, non c'è tempo per vedere la stessa selezione della gara maschile. Arrivano tutte assieme, o quasi, con Pedra Majdic a tirare le fila. La Slovena però fa filotto negli sprint intermedi e porta a casa qualcosa come 45" di abbuono che le consentono di primeggiare nella classifica generale. Scivola in seconda posizione la Polacca Kowalczyk, vittima di una caduta nelle fasi finali della gara odierna: la campionessa in carica del TdS partirà verso il Cermis con 31" di ritardo rispetto alla Majdic. Terza, ma entro il minuto, l'aostana Arianna Follis, oggi splendida quinta. Anche lei può credere nella rimonta.
Molto bene anche Marianna Longa, oggi terza nello sprint finale, ancora settima nella classifica generale, ma ad appena 5" dal quinto posto della Russa Sidko: se la condizione sarà quella dimostrata, la Livignasca potrebbe farne un sol boccone.
Perde qualche posizione Magda Genuin che scivola al 18° posto. Nelle 30 anche Valbusa e Brocard, ritirate tutte le altre.
Marco Cinelli
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